…ero diventata la mosca caduta nella ragnatela che lui aveva tessuto alle mie spalle, e non essere l’unica mi opprimeva ancora di più, lui era bravo nel confonderci, a sedurci e poi a fare di noi quello che preferiva.
Con questa citazione ricca di tormento voglio introdurre la presentazione di “Terrore”, romanzo d’esordio di Filomena Pistone.
Buona lettura.
Dettagli del libro
Titolo: Terrore
Autrice: Filomena Pistone
Casa editrice: Gruppo Albatros Il Filo
Anno: 2021
Pagine: 156 pp.
Genere: thriller paranormale
Formato: cartaceo ed ebook
ISBN: 9788830647220
Trama
Gloria è giovane, bella, in carriera. Giornalista d’inchiesta, tenace e intuitiva. Vive con il suo fidanzato bello, bruno, ammaliante ed estremamente premuroso. È una donna fortunata, ha tutto, ma tutto sta per cambiare all’improvviso e Gloria non sa nemmeno perché. Per riuscire a salvarsi fisicamente e psicologicamente sa che dovrà attraversare l’inferno, senza essere sicura del risultato. Ma ha un’alternativa? Filomena Pistone ci porta negli abissi del male che talvolta sono proprio dietro l’angolo, a nostra insaputa.
Incipit
Una notte circa due anni e mezzo fa quando Sebastiano era ancora nella mia vita: quando tutto era ancora idillio e cene romantiche. Erano circa le tre del mattino, eravamo immersi nel silenzio assoluto tipico delle case di coppia, che venne rotto dal pianto acuto e inconsolabile di un neonato, mi voltai subito di scatto verso il mio compagno, per vedere se lo sentisse anche lui, invece continuò a dormire serenamente, quindi mi chiesi se non me lo stessi immaginando. Per una frazione di secondo fui convinta di dormire ancora, poi il pianto si fece più forte e mi resi conto di essere sveglia e nello stesso momento ne compresi la provenienza: veniva sicuramente dal salotto. Decisi con estrema riluttanza di alzarmi e di cercare di capire cosa stesse accadendo, aprendo gli occhi mi accorsi di essere già abituata all’oscurità quindi non accesi la luce.
Recensione
Scrivere questa recensione è stato fin dall’inizio doppiamente impegnativo. Avevo già messo tutto a monitor, riletto, salvato e preparato per la pubblicazione, ma quando qualcosa deve andare storto non ci si può far nulla. Tutto misteriosamente svanito! Ore di lavoro volatilizzate senza un perché. Come se Sebastiano, protagonista di “Terrore” non volesse che la sua storia fosse resa pubblica.
Peccato che io, come Gloria, la sua ragazza, abbia una testa particolarmente dura e non mi arrenda alla prima difficoltà.
Via con la riscrittura della recensione. Giusto qualche cribbio e ci riprovo.
Era da qualche tempo che non leggevo un romanzo thriller/horror con una forte influenza paranormale.
Fin dalle prime pagine assistiamo alla manifestazione di spiriti che corrono in aiuto a Gloria,
la giornalista rampante con l’enorme capacità di osservazione
Lei convive da mesi con Sebastiano, ne è molto innamorata e vede il suo amore corrisposto. Lui la appoggia in tutto ciò che scrive e la loda forse anche più del dovuto.
Non c’è motivo di dubitare del suo affetto, se non fosse che una notte appare Sonia, la sua sorellina prematuramente mancata, che mette Giulia in guardia sul fidanzato e la esorta a fuggire.
Dal male però non è semplice nascondersi e nonostante le precauzioni prese, Sebastiano rintraccia Gloria e dà inizio al suo gioco perverso.
avevo scatenato qualcosa che nella sua “sceneggiatura” non aveva precedenti, e lo avevo destabilizzato.
Una mente sadica, spietata, ossessionata da un rifiuto avuto in passato e mal tollerato. Un uomo come tanti nella cronaca nera dei nostri giorni, che vede la donna come un oggetto di cui disporne a suo piacimento.
Le darà filo da torcere
una nuova Giulia, più forte e sicura di sé, e con talenti straordinari e inaspettati.
Da amante del genere, in alcuni aspetti ho trovato analogia con Misery, La casa dei mille corpi, Il cacciatore di donne e Ghost Whisperer, tutti molto apprezzati.
Mi sono però dovuta confrontare con una scrittura ancora acerba, con ripetizioni e punteggiatura assente o messa impropriamente.
Ero insicura nel proporvi questo romanzo, ma ho deciso di appoggiare l’autrice, di darle fiducia e incoraggiarla nella sua passione. Ha messo molto impegno in questa storia e non le mancano le capacità.
Peccato si sia rivolta ad una casa editrice che per l’ennesima volta si è dimostrata superficiale e per nulla attenta alla correzione di bozze/editing.
La scelta di non taggare la casa editrice è proprio volta a non dare visibilità ad una realtà che guadagna alle spalle degli autori.
Spero di leggere presto altre storie di Filomena Pistone, non pubblicate però con questa casa editrice, di cui mi impegno fin da ora a non recensire più alcun libro.
Consiglio la lettura di “Terrore” a chi cerca inquietudine, tensione e una protagonista coraggiosa.
Biografia dell’autrice
Filomena Pistone è nata ad Albenga nel 1982 la prima domenica di giugno. Qui è cresciuta e ha studiato. A diciannove anni si è sposata, si è diplomata all’ITIS, ha preso la patente e si è trasferita per un periodo di sei mesi in Lombardia. Tornata in Liguria, si è trasferita nell’entroterra a Ortovero. Ha fatto davvero molti lavori, tutti completamente diversi tra loro: commessa, barista, promoter, parrucchiera, pizzaiola, donna delle pulizie, e infine l’autotrasportatore che è ancora oggi la sua principale fonte di reddito. Nel frattempo ha viaggiato molto in Italia e qualche volta all’estero, ma soprattutto ha avuto due figli, Giuseppe di quattordici anni e Francesca di nove. Ma sempre l’unica costante è stata la scrittura: ogni momento libero dai suoi vari impegni lo occupa scrivendo tutto quello che le passa per la testa.
“Terrore” è il suo libro d’esordio